INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto consigliere,
Premesso che
la sig.ra B. N. ha presentato alla competente Azienda Sanitaria Locale domande di accertamento dello stato di invalidità al 100% con necessità di accompagnamento in successive occasioni nelle seguenti date: 5.10.86, 16.2.89, 19.3.91, 30.10.97.
In data 25 giugno 98, e cioè in risposta all’ultima domanda presentata, la Commissione di Prima Istanza della USSL di Milano ha riconosciuto la sig.ra B. N. lo stato di invalidità totale con necessità di accompagnamento ex L. 18/80 in quanto affetta da emisindrome sinistra in esiti di esteso ictus cerebrale emisferico destro risalente al 1985, vasculopatia cerebrale cronica ed altre patologie.
La sig.ra B. N ha pertanto riscosso la indennità di accompagnamento a decorrere dal 30.10.97 non avendo ottenuto il riconoscimento del diritto a tale indennità con le precedenti domande nonostante fossero presenti già dal 1986 le medesime gravi patologie.
CHIEDE
Alla Giunta Regionale di conoscere per quale motivo la USL di Milano allora competente non abbia accolto la richiesta della sig.ra B. N di essere riconosciuta invalida al 100% con necessità di accompagnamento a partire dalla prima domanda del 5.10.86 posto che le patologie riconosciute nel 1997 erano presenti dalla prima domanda del 5.10.86 con la medesima gravità.
Milano 23 agosto 2001
Il Consigliere
Elisabetta Fatuzzo