INTERROGAZIONE ALLA GIUNTA REGIONALE
Il sottoscritto consigliere,
PREMESSO CHE
le barriere architettoniche costituiscono un problema che riguarda non solo una minoranza di disabili fisici e sensoriali ma in diversa misura ognuno di noi, anche in considerazione del progressivo elevarsi dell’età media che nel migliore dei casi comporta difficoltà motorie legate al peso degli anni;
cittadini già toccati negativamente dalla vita in quanto costretti a muoversi su una carrozzina, si vedono negare la possibilità di prendere un autobus o metropolitana per mancanza di attrezzature adeguate;
ad alunni diversamente abili sono precluse alcune scuole in quanto prive di ascensori;
l’autonomia negli spostamenti è fondamentale ai disabili per realizzare quell’integrazione necessaria per evitare un progressivo isolamento, e per consentire loro di avere le medesime opportunità degli altri cittadini e per far si che non diventino cittadini di serie B;
si spendono cifre astronomiche per costruire edifici in cui viene privilegiata l’estetica piuttosto che la facilità di accesso;
il mancato rispetto delle leggi oggi vigenti a tutela delle persone diversamente abili va tutto a scapito di un sempre maggior numero di cittadini indifesi;
molti cittadini disabili sono costretti a chiedere di essere ricoverati in strutture ospedaliere per ottenere quelle cure che potrebbero essere loro fornite tramite ambulatorio o day hospital, con conseguente notevole aumento della spesa sanitaria;
INTERROGA LA GIUNTA PER SAPERE
se la Giunta intende promuovere, nelle opportune sedi istituzionali, da un lato miglioramenti alla attuale normativa in materia di barriere architettoniche, dall'altro il maggior controllo sulla applicazione delle leggi vigenti al fine di garantire una qualità della vita migliore a tutti i cittadini ed in particolare ai diversamente abili e agli anziani.
Milano,
7 settembre 2005
Elisabetta
Fatuzzo