MOZIONE
Il Consiglio Regionale della Lombardia
PREMESSO CHE
In Europa non è obbligatorio per le merci importate da paesi extra U.E. l’indicazione del paese di origine;
Che la Commissione Europea ha promosso di recente anche un sondaggio via internet tra i cittadini europei sul tema;
CONSIDERATO CHE
In assenza di tale obbligo accade che carne che si pensa italiana sia invece tailandese e con il morbo della mucca pazza, come accaduto a Milano di recente; che si acquistano medicinali con il marchio CE pensando che siano europei e invece sono cinesi in quanto CE sta furbescamente per “China Economy”; che si compra frutta e verdura che si pensa coltivata in agriturismi toscani e invece è prodotta con OGM canadesi; che si comprano vestiti anche di marche famose pensando siano fatte in Italia e invece sono prodotte nelle Filippine magari da bambini;
È opportuno introdurre l’obbligo di indicazione del paese di origine di tutte le merci extra U.E. a tutela dei consumatori europei;
SI IMPEGNA
La Giunta Regionale a intraprendere iniziative presso il Governo, il Parlamento Europeo e la Commissione Europea atte a promuovere da parte della Commissione Europea, l’emanazione di un regolamento che prevede l’obbligo per tutte le merci importate extra U.E. della indicazione del paese di origine “made in….”
Milano, 13 settembre 2005
Il Consigliere Elisabetta Fatuzzo
(Partito Pensionati)