INTERPELLANZA
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI REGIONALI
Premesso che:
- con Delibera n.7/1994 la Giunta Regionale ha adottato lo schema di Contratto di locazione per gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica della nostra Regione;
- la Delibera ha fissato il termine 28 febbraio 2005 per gli Enti gestori (comuni e aler) ai fini dell’assunzione del nuovo schema di Contratto di affitto;
- allo stesso termine del 28 febbraio scorso gli Enti gestori avevano l’obbligo di comunicare agli inquilini le innovazioni tra il precedente Contratto e il nuovo;
- lo schema di Contratto di affitto addebita all’inquilino il pagamento delle spese di amministrazione previo diritto di prendere visione dei documenti giustificativi di spesa;
- la Delibera non indica criterio alcuno relativo al calcolo e alla ripartizione di tali spese di amministrazione.
Considerato che:
- questa Delibera non trova precedenti nella legislazione in materia e neppure nelle Deliberazioni assunte da altre Regioni;
- nei contratti di affitto tra privati la spesa dell’amministratore è generalmente e sostanzialmente a carico della proprietà;
- l’amministratore opera per nome e per conto della proprietà e a l’inquilino non è data voce in capitolo né sulla nomina né sul controllo del suo operato e dei relativi costi e non ha neppure il diritto di partecipare alle assemblee condominiali ove previste;
Rivelato che:
- molti enti gestori non hanno rispettato la scadenza del 28 febbraio concernente l’obbligo di comunicazione agli inquilini;
- gli enti gestori stanno applicando le nuove norme operando senza alcuna uniformità e senza alcuna logica comune e pertanto:
- ad alcuni inquilini non è richiesto il rimborso delle spese di amministrazione;
- ad alcuni inquilini è richiesto un rimborso forfettario uguale per ogni unità abitativa;
- ad alcuni inquilini è richiesto un rimborso forfettario basato sulla superficie degli alloggi;
- ad alcuni inquilini è richiesto un rimborso in base ai giustificativi di spesa relativi all’edificio di pertinenza dell’alloggio abitato.
Constatato che:
- per effetto della Delibera in oggetto e delle conseguenti determinazioni assunte dagli Enti gestori si è creata una situazione ingiusta ed arbitraria a danno degli inquilini ERP della nostra regione;
- le spese d’amministrazione addebitate in alcune realtà sono considerevoli (circa 150 euro all’anno per alloggi di 4 locali);
- per gli inquilini di 1^ fascia (reddito annuo fino a 8.800,00 euro) l’addebito corrisponde ad un aumento fino al 50% di quanto pagato per l’alloggio;
interpellano l’assessore Borghini per sapere
- se non ritenga opportuno sollecitare l’annullamento della DGR. N. 7/19904 del 16 dicembre 2004;
- se non intende annullare gli atti applicati assunti dagli Enti gestori con rimborso di quanto versato dall’inquilinato;
- se non ritenga opportuno avviare un confronto con le OO.SS. rappresentative dell’utenza ERP al fine di predisporre una Deliberazione in materia trasparente e condivisa.
Milano, 18 gennaio 2006