E' stata presentata oggi un'interrogazione con la quale si chiede alla Giunta se la modifica della modalità di fornitura di ausili per la cura e la protezione personale delle persone disabili da parte di alcune ASL sia dipesa da una scelta delle strutture stesse o da una direttiva della Giunta e se, in ogni caso, la Giunta intenda intervenire perchè sia ripristinata la modalità precedente con scadenza annuale, emanando eventualmente direttive omogenee per tutte le Asl del territorio regionale.
INTERROGAZIONE
con risposta scritta ex art. 117 del regolamento Generale del Consiglio Regionale.
con risposta scritta ex art. 117 del regolamento Generale del Consiglio Regionale.
del Consiglio Regionale
Il sottoscritto Consigliere Regionale,
PREMESSO CHE
• dal gennaio 2014, alcune Asl hanno modificato le modalità di fornitura di ausili indispensabili per la vita quotidiana delle persone disabili, quali i cateteri interni ed esterni, prevedendo rivalutazioni semestrali per la prosecuzione delle prestazioni;
• fino allo scorso anno per ottenere una fornitura annuale degli ausili di cui sopra, era necessario inoltrare ogni anno alla Asl di competenza una relazione di uno specialista che attestasse la gravità della patologia;
• tali relazioni, ora divenute semestrali, sono richieste inderogabilmente anche ai pazienti affetti da patologie irreversibili quali, ad esempio, la tetraplegia;
CONSIDERATO CHE
la richiesta di certificati semestrali si risolve in un aggravio di burocrazia e in un dispendio di tempo ed energie per pazienti affetti da gravi forme di invalidità;
per alcune patologie irreversibili, quali la tetraplegia, appare del tutto priva di senso la richiesta di certificazioni periodiche attestanti la necessità degli ausili;
CONSIDERATO INOLTRE CHE
le tipologie e le modalità di fornitura di protesi e ausili a carico del Servizio Sanitario Nazionale sono stabilite da un nomenclatore tariffario approvato dal ministero della Sanità e recepito dalla Giunta regionale che può apportarvi opportune modifiche;
INTERROGA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE E L’ASSESSORE ALLA SALUTE PER SAPERE:
se la modifica dei criteri di fornitura degli ausili sia dipesa da una scelta della Asl n.4 o da una direttiva della Giunta regionale e se, in ogni caso, intendano intervenire affinché sia ripristinata la precedente scadenza annuale;
se intendano emanare direttive omogenee per tutte le Asl del territorio regionale, al fine di garantire l’uniformità degli adempimenti richiesti per ottenere le forniture;
se non intendano rivedere il nomenclatore tariffario, avendo in considerazione le specificità di ogni patologia e modulando in maniera più efficace le prestazioni, rapportandole ai bisogni reali dei disabili.
Elisabetta Fatuzzo
(Partito Pensionati-Pensionati Lombardia)